Gli articoli del Post, letti e spiegati da chi li ha scritti
proviamo a fare qualcosa in più nel modo, oltre che nel contenuto: perché tra le storie che escono ogni giorno sul Post ce ne sono alcune che si prestano particolarmente a essere raccontate a voce, e a essere ascoltate subito ma
anche dopo mesi o addirittura anni.propone ogni settimana alle persone registrate al Post una selezione di articoli da ascoltare, tra quelli pubblicati sul Post nei giorni precedenti. Possono essere articoli lunghi del podcast di
Deutschland Neuesten Nachrichten, Deutschland Schlagzeilen
Similar News:Sie können auch ähnliche Nachrichten wie diese lesen, die wir aus anderen Nachrichtenquellen gesammelt haben.
Le opere e i giorni di Claudio Ranieri. L'addio al calcio durerà?Gli piacevano i matti e gli irregolari quelli che non gli somigliavano.
Weiterlesen »
Cariplo e Acri, il presidente Giovanni Azzone: «Con le Fondazioni cresce il benessere di persone e territori»Ascolta: Elezioni europee e le priorità dell'Europa: si mobilitano gli...
Weiterlesen »
Gli studenti di Milano dicono basta alle occupazioni pro Palestina: 'Odio verso gli universitari ebrei'Quattro associazioni hanno pubblicato un documento rivolto alle istituzioni accademiche affinché prendano una chiara posizione "contro le persistenti illegalità".
Weiterlesen »
Il pagellone del Giro 2024: super Pogacar, bene gli azzurri, malino gli altriCosa si è visto nell'edizione 107 della corsa rosa? Un campionissimo straripante, tanti giovani rampanti, alcune buone prove dei nostri azzurri e diversi delusi altrove. Vi raccontiamo tutto nel nostro pagellone
Weiterlesen »
Mimit, al via gli ecobonus per gli incentivi autoDomande dal 3 giugno. Disponibili fondi per 1 miliardo (ANSA)
Weiterlesen »
Amo gli scienziati e odio le virgole, ma almeno vedo gli asini volare felici in cieloLa mia maestra delle elementari la ricordo bene, si chiamava Panaro, era una donna buona e intelligente, ricordo che scrisse nella pagella di terza elementare “Riccardo ha un rifiuto per il mondo dei numeri”. Aveva ragione.
Weiterlesen »