L'area che sarà riqualificata è di quasi duecentomila metri quadrati e punterà tutto sull'impatto zero
I lavori non è ancora chiaro quando inizieranno, ma intanto i primi rendering, le immagini che mostrano la realizzazione finale di un progetto o di un prodotto, ci sono già. Lo skyline di Manhattan cambierà ancora nei prossimi anni grazie al progetto «Freedom Plaza» dello studio Bjarke Ingels Group di Copenhagen. L'area interessata dai lavori è di quasi 200 mila metri quadri, nella zona dove si trovavano gli uffici dell'Onu da tempo abbandonati.
La forma del museo della libertà e della democrazia è ispirata al nastro di Möbius, una superficie non orientabile che ricorda il simbolo dell'infinito. Avrà una zona percorribile a piedi, aperta. La struttura, scrivono ancora gli architetti danesi, sarà anche un tributo agli anfiteatri dell'antichità classica.