In concorso anche Duvernay. Alla Sic l'italiano About last year (ANSA)
È protagonista Matteo Garrone nel programma di domani 6 settembre alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Il regista di Dogman e Pinocchio arriva in gara con IO, CAPITANO, apologo su due giovani migranti senegalesi che attraversano l'Africa, con tutti i suoi pericoli, per inseguire un sogno chiamato Europa. In concorso anche Ava Duvernay con ORIGIN, ritratto della giornalista e scrittrice, oggi 62enne, Isabel Wilkerson, prima donna afroamericana a vincere il Pulitzer.
Tra i fuori concorso spicca la serie ZNAM KAKO DISES , che ha come showrunner la vincitrice dell'Orso d'oro a Berlino e candidata all'Oscar Jasmila Zbanic. Al centro della storia una procuratrice che si trova ad indagare sul suicidio di un adolescente. A Orizzonti Extra debutta la storia di terrorismo, segreti e violenza di Robert Lorenz, IN THE LAND OF SAINTS AND SINNERS con Liam Neeson.
Tra gli eventi collaterali c'è la consegna a Sergio Castellitto del Premio Pietro Bianchi attribuito dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici. Ecco alcuni dei principali appuntamenti di domani: IO, CAPITANO di Matteo Garrone con Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo, Hichem Yacoubi, Doodou Sagna . Si racconta il viaggio avventuroso di Seydou e Moussa, due giovani che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa.
Ansioso di lasciarsi alle spalle il proprio oscuro passato, Finbar Murphy conduce una vita tranquilla nella remota cittadina costiera di Glencolmcille, lontano dalla violenza politica che attanaglia il resto del Paese. Quando arriva una minacciosa banda di terroristi, guidata da una donna spietata di nome Doirean, Finbar scopre presto che uno di loro ha abusato di una ragazzina del posto. Finbar deve scegliere se rivelare la sua identità segreta o difendere i suoi amici e vicini.
ABOUT LAST YEAR di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova . Periferia di Torino. Celeste, Giorgia e Letizia, tra i 20 e i 27, sono unite da una consapevolezza: in quanto donne cisgender, sono ospiti nel mondo del ballroom. Fenomeno nato a New York nella comunità LGBT latina e afro-americana, oggi presente e radicato anche in Italia. Qui hanno trovato uno spazio in cui essere padrone del proprio corpo al riparo da giudizi, pregiudizi o provocazioni.