La Russia ha nominato persone vicine a Putin a capo delle filiali russe di Danone e Carlsberg di cui aveva preso il controllo due giorni fa, sulla base di una legge diretta contro i governi «ostili»
Sia i fratelli Kovalchuk che Kadyrov sono attualmente sottoposti alle sanzioni imposte da molti governi occidentali in risposta all’invasione dell’Ucraina: affidare la gestione delle filiali russe di Danone e Carlsberg a persone a loro vicine è un modo per aggirarle. Secondo alcuni analisti, l’obiettivo di Putin sarebbe arricchire i propri sostenitori per rafforzare la tenuta del suo regime, infliggendo danni economici alle aziende occidentali.
Danone e Carlsberg erano tra le migliaia di aziende occidentali che avevano deciso di interrompere i propri affari in Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina. Alcune ci erano già riuscite, altre, come Danone e Carlsberg, erano in trattativa da mesi per vendere le loro attività in Russia.
anche delle filiali russe delle aziende energetiche Fortum e Uniper, rispettivamente finlandese e tedesca. Anche in questo caso a capo delle due aziende sequestrate erano stati nominati dirigenti molto vicini a Putin.
Deutschland Neuesten Nachrichten, Deutschland Schlagzeilen
Similar News:Sie können auch ähnliche Nachrichten wie diese lesen, die wir aus anderen Nachrichtenquellen gesammelt haben.
Il lavoro degli studiosi in Russia è diventato impossibile: Putin riscrive i manuali di storiaIl presidente russo chiude gli istituti di ricerca e manipola il passato. Un meccanismo che non riguarda solo l&39;Ucraina. Il tentativo di revisione di ciò che è stato è partito all’inizio del nuovo secolo, all’indomani della sua prima elezione presidenziale
Weiterlesen »
Gli ucraini colpiscono il ponte in Crimea e l'orgoglio di PutinI bombardamenti alla struttura che collega la penisola ucraina alla Russia hanno un valore militare importante per Kyiv e anche un forte richiamo simbolico. I fatti, le strategie e i precedenti
Weiterlesen »
Tutti i limiti del ricatto della fame di PutinIl Cremlino prova di nuovo a prendere in ostaggio mezzo mondo facendo saltare l&39;accordo sul grano ucraino, ma la sua strategia ha due grossi problemi: non fa svanire l&39;appoggio dell&39;Occidente a Kyiv e fa entrare la Russia in contrasto anche con Cina, Turchia e Arabia Saudita
Weiterlesen »
Il vero problema di Putin in Crimea: i turisti russi (di G. Carrer)Circa 50mila russi sono andati in vacanza nella regione sotto attacco da Kiev. E stanno intralciando i movimenti delle truppe di Mosca, già nei guai per il sab…
Weiterlesen »