I casi in prevalenza al Sud, la maggior parte sono professori delle scuole superiori
E' quanto emerge da una ricerca pubblicata su Lab Parlamento: tra il 2014 e il 2023 sono stati 100 i casi di docenti che si sono tolti la vita, in maggioranza al SudUna media di 10 suicidi all'anno tra gli insegnanti della scuola italiana. Sono i dati choc che emergono da una ricerca pubblicata su Lab Parlamento, quotidiano online di analisi e scenari politici da cui emerge che nel periodo 2014-2023 ben 100 docenti si sono tolti la vita.
"Episodi suicidari - rileva Lodolo D'Oria - si verificano in tutti i livelli d’insegnamento anche se con diversa distribuzione. Nella primaria, Secondaria di I e II grado si notano differenze anche se non statisticamente significative. Una percentuale sensibilmente inferiore si rileva nella Scuola dell’Infanzia che però è imputabile al minor numero di insegnanti a questo livello e l’età media più ridotta rispetto alle colleghe dei livelli superiori.
La scelta della modalità di suicidio"varia sensibilmente tra i due generi. La precipitazione/defenestrazione è la più frequentemente scelta e, quasi esclusivamente, dalle donne . A seguire l’impiccagione/soffocamento dove prevalgono nettamente gli uomini . A buona distanza seguono l’annegamento ; il ricorso a un’arma da fuoco è unicamente maschile ; l’avvelenamento da farmaci risulta a esclusivo appannaggio delle donne.