Tragedia a Vignale: Chiara Petrolini registra i nomi dei figli sepolti

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Tragedia a Vignale: Chiara Petrolini registra i nomi dei figli sepolti
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Chiara Petrolini, la giovane accusata di aver ucciso due neonati e seppellito i loro corpi nel giardino di famiglia, si è recata al municipio per registrare i nomi dei suoi figli. Un gesto doloroso che ha aperto un capitolo nuovo nel caso che ha sconvolto l'Italia.

Domenico Matteo e Angelo Federico sono i nomi scelti per i due gemelli trovati sepolti nel cortile dell'abitazione di Chiara Petrolini a Vignale , in provincia di Parma . A sceglierli, nella mattina di oggi, venerdì 17 gennaio, è stato Samuel, il 21enne ex fidanzato della giovane accusata della morte dei due neonati: il ragazzo si è presentato di sua iniziativa presso gli uffici del Comune di Traversetolo per registrare i nomi di battesimo.

Un momento straziante: nelle poche ore trascorse presso il municipio, Samuel ha dovuto firmare sia l’atto di nascita dei propri figli, sia quello di morte. Domenico Matteo è il nome scelto per il più grande dei due fratellini che Samuel ha scoperto di avere solo dopo la loro morte. Le ossa del suo piccolo corpo sono state ritrovate lo scorso 7 settembre: una volta analizzate, gli esperti sono risaliti alla data di nascita del piccolo, individuata nel 12 maggio 2023. Durante gli interrogatori svolti in questi mesi, Chiara Petrolini - indagata per duplice omicidio e occultamento di cadavere - ha sempre sostenuto che il figlio fosse già morto nel momento in cui è stato seppellito in giardino. Dell’esistenza di Domenico Matteo si è saputo solo un mese dopo il ritrovamento del primo corpo, appartenente ad Angelo Federico, il più piccolo dei due fratellini, nato pochi giorni che la sua salma fosse rinvenuta nel giardino di Chiara lo scorso 9 agosto. Era stato partorito due giorni prima, nella taverna domestica, in un momento in cui la madre si trovava sola all’interno dell’abitazione. L’autopsia ha accertato come il bambino fosse vivo nel momento in cui è venuto al mondo.Chiara Petrolini, che si trova agli arresti domiciliari nella 'villetta degli orrori' in cui sono avvenuti i fatti, è accusata di aver ucciso e seppellito i due neonati in giardino. I reati contestati sono duplice omicidio e occultamento di cadavere. Dopo aver trascorso un primo periodo in un appartamento a Parma, la giovane avrebbe deciso di tornare a vivere con i genitori. L'udienza in Corte di Cassazione, per decidere sulla custodia cautelare in carcere, è stata fissata per il 25 febbraio. Il caso è esploso nell'agosto dello scorso anno, con il ritrovamento del corpicino del neonato che è poi risultato essere il secondogenito della ragazza. Il 7 settembre vengono scoperti i resti di un altro piccolo, il primogenito. La scoperta del primo neonato viene comunicata alla famiglia mentre è in viaggio negli Stati Uniti: una vacanza conclusa con il rientro in Italia il 19 agosto, come programmato. Le indagini e gli interrogatori successivi svelano l'orrore: la studentessa 22enne avrebbe nascosto a tutti le gravidanze e partorito in segreto tra le mura domestiche. Lei stessa a settembre ammette tutto: racconta della buca per seppellire il suo bimbo nel giardino di casa scavata a mani nude 'in dieci minuti' e del copione che si è ripetuto del tutto simile a distanza di un anno. 'La scorsa volta mi avete chiesto se avevo già partorito in passato e ho risposto di no. In realtà sì. Un anno e mezzo fa, a maggio, ho partorito. Solo che il bambino non era nato vivo, quindi l'ho sepolto nel mio giardino, come questa volta', dice il 10 settembre alla pm Francesca Arienti. Il parto 'è avvenuto di notte, in camera mia. I miei non c'erano'. 'Quando è nato, ho provato a scuoterlo per vedere se respirava, ma era morto e allora mi è passato per la testa di metterlo nel giardino'. Dice di avere preso il neonato e averlo 'avvolto in una salvietta'. Poi è andata in giardino. La buca 'l'ho fatta io con le mie mani... Dieci minuti, non di più'. 'Quando è successo la seconda volta speravo che non riaccadesse, solo che non riuscivo a dirlo e quindi è successo tutto', ammette riguardo il secondo bambino. La famiglia e il fidanzato Samuel da subito hanno ripetuto di non aver mai saputo né notato nulla

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