Localizzati grazie al Dna ambientale (ANSA)
Si nascondono nel Canale di Sicilia gli ultimi squali bianchi del Mediterraneo , i più grandi pesci predatori del pianeta: le loro tracce sono state individuate nel corso di diverse spedizioni guidate dall’italiano Francesco Ferretti della statunitense Virginia Tech, che è andato a cercare di localizzare questi animali fortemente a rischio di estinzione.
“Abbiamo deciso di accettare la sfida e trovare gli ultimi squali bianchi rimasti nel Mediterraneo”, dice Ferretti: “Non è stato facile". La ricerca vuole essere il primo passo verso l’istituzione di un programma di monitoraggio degli squali nella regione, nell’ambito degli sforzi attualmente in corso per prevenirne la scomparsa.
Nel corso delle spedizioni, organizzate dal 2021 al 2023, i ricercatori hanno utilizzato nuovi metodi e tecnologie, come l’analisi del Dna ambientale, il cosiddetto eDna, che permette di rilevare tracce di Dna dell’animale nell’acqua, e telecamere subacquee dotate di esche per attirare gli squali.
Francesco-Ferretti Mediterraneo Animale Università-Politecnica Marche Anton-Dohrn Napoli Squalo Stazione-Zoologica Studio Ricercatore Pesce Tecnologia Virginia-Tech
Deutschland Neuesten Nachrichten, Deutschland Schlagzeilen
Similar News:Sie können auch ähnliche Nachrichten wie diese lesen, die wir aus anderen Nachrichtenquellen gesammelt haben.
Ferdinandea, nel Canale di Sicilia l'isola che non c'èÈ una storia tutt'altro che leggendaria quella che, a Sciacca (Agrigento), si è tramandata nei secoli tra le generazioni e che, ancora oggi, è tema di racconti epici e suggestioni popolari.
Weiterlesen »
*** Dpb: stima Pil +1,2% nel 2025, +1,1% nel 2026 e +0,8% nel 2027(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 ott - Le misure previste dalla Manovra 'dispiegheranno il maggior effetto espansivo nel 2025, quando il tasso d...
Weiterlesen »
Biodiversità, mare e bellezza nel docufilm di Arpa SiciliaUn mediterraneo di biodiversità, nuovo progetto Arpa Sicilia
Weiterlesen »
Situazione critica nel Mediterraneo, l’Ong Open Arms: “Soccorse 260 persone in poche ore, molti…Dopo i soccorsi operati nelle scorse ore (150 persone in poco meno di 48 ore) il veliero Astral della ONG Open Arms, salpato dal porto di Marsala lo scorso martedì per la missione 112, dal pomeriggio di sabato a domenica mattina ha operato altri tre soccorsi di imbarcazioni in difficoltà, mettendo in sicurezza 263 persone.
Weiterlesen »
Astral soccorre 263 migranti in difficoltà nel Mediterraneo CentraleLa nave Astral ha prestato soccorso a tre imbarcazioni in difficoltà nel Mediterraneo Centrale tra sabato pomeriggio e domenica mattina, mettendo in sicurezza 263 persone. L'ONG Open Arms denuncia una situazione complessa con un continuo arrivo di barche di ferro e numerosi minori in mare.
Weiterlesen »
“Nel Mediterraneo è in corso un etnocidio” mi spiega Bonadonna: il turismo svuota le comunità'Perché mai coltivatori dovrebbero continuare a fare fatica quando possono fare soldi con i turisti?'. Il dialogo di Simone Perotti sulla sua Mediterranea
Weiterlesen »